Moduli solari con oltre il 21% di efficienza: un'ampia varietà per ottenere il massimo rendimento solare
I moduli solari ad alta efficienza sono fondamentali per lo sfruttamento ottimale dell'energia solare. Offriamo un'ampia scelta di moduli con un'efficienza superiore al 21%, tra cui moduli monofacciali, bifacciali e full black per le diverse esigenze.
Vengono utilizzate diverse tecnologie di celle, come celle drogate p, drogate n ed eterogiunzione. In particolare, i moduli a semicella drogati N sono considerati potenti ed economici.
Vengono utilizzate diverse tecnologie di celle, come celle drogate p, drogate n ed eterogiunzione. In particolare, i moduli a semicella drogati N sono considerati potenti ed economici.
La gamma include moduli di produttori leader come JA Solar, Jinko Solar e Trina Solar con potenze fino a 660 W. Questa varietà consente soluzioni personalizzate per progetti fotovoltaici commerciali e privati.
È possibile utilizzare le opzioni di filtro della nostra piattaforma per trovare rapidamente il modulo solare giusto, in base alla potenza, al tipo di cella, alla variante di colore e ad altre caratteristiche tecniche.
Moduli fotovoltaici ad alta efficienza: la tecnologia in sintesi
I moduli fotovoltaici ad alta efficienza consentono di sfruttare al meglio i tetti o gli spazi aperti. Con un'efficienza superiore al 21%, sono tra le soluzioni più potenti sul mercato. Ma come si misura questa efficienza e quali fattori la influenzano?
Come si determina l'efficienza di una cella solare?
L'efficienza di un modulo indica quanta parte dell'energia solare irradiata viene convertita in elettricità. Viene misurata nelle cosiddette condizioni di prova standard (STC) per poter confrontare oggettivamente i diversi prodotti:
- Irraggiamento: si utilizza un "flasher" per simulare una potenza radiante di 1.000 W/m².
- Temperatura: la temperatura ambiente viene mantenuta costante a 25 °C.
- Spettro luminoso: la luce solare naturale viene simulata con precisione.
La potenza elettrica di un modulo viene calcolata dal prodotto di corrente e tensione al punto di massima potenza (Pmpp). L'efficienza viene poi calcolata dal rapporto tra Pmpp e l'energia irradiata sulla superficie del modulo.
I produttori spesso documentano i risultati delle misurazioni dei singoli moduli in liste flash, che svolgono un ruolo importante nella logistica e nell'assicurazione della qualità. I valori misurati possono essere chiaramente assegnati tramite numeri di serie.
L'influenza dell'efficienza sull'efficienza delle celle solari
Lo sviluppo delle celle solari è caratterizzato da innovazioni che mirano a una maggiore efficienza e a una migliore stabilità a lungo termine. Le seguenti tecnologie dominano attualmente il mercato:
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Silicio cristallino (c-Si):
È la tecnologia di base di quasi tutti gli attuali moduli fotovoltaici. Costituisce la base dei moderni concetti di celle come TOPCon, PERC e HJT, con quote di mercato superiori al 90%.
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Celle TOPCon (Tunnel Oxide Passivated Contact):
Questa tecnologia si è affermata come il successore della cella PERC nel 2024/2025. I moduli TOPCon raggiungono efficienze fino al 26% e offrono una maggiore produzione a costi di produzione simili grazie all'ottimizzazione dei contatti posteriori.
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Celle HJT (eterogiunzione):
Combinano strati di silicio cristallino e amorfo. Sono caratterizzate da un'elevata efficienza, basse perdite di temperatura e un buon comportamento in condizioni di scarsa luminosità. Le HJT stanno guadagnando terreno soprattutto nel segmento premium, ma con costi di produzione più elevati.
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Celle PERC (Passivated Emitter Rear Cell):
Lungo standard per le celle monocristalline, ora sempre più sostituito da TOPCon. I moduli PERC, con efficienze fino al 24,5%, sono ancora in uso, soprattutto nei progetti a prezzo ottimizzato.
Limiti naturali di efficienza e progressi tecnologici
L'efficienza massima possibile delle celle solari è limitata dalle proprietà fisiche dei materiali:
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Silicio cristallino (c-Si):
Il limite massimo teorico è di circa il 26,7% (limite di Shockley-Queisser). Oggi, celle moderne come TOPCon e HJT raggiungono efficienze fino al 26% su scala industriale. -
Arseniuro di gallio (GaAs):
Raggiunge efficienze di laboratorio fino al 29-30 %, è utilizzato principalmente per applicazioni speciali. -
Tellururo di cadmio (CdTe):
Celle a film sottile con limiti di efficienza intorno al 22-23 %. -
Celle di perovskite:
Progressi rapidi con efficienze di laboratorio superiori al 25 %; le celle tandem di perovskite e silicio superano già il 30 %.
Gli sviluppi tecnici, in particolare nelle celle TOPCon, HJT e tandem, stanno aiutando ad avvicinarsi sempre più a questi limiti e ad aumentare significativamente l'efficienza dei moduli solari.
Cosa influenza le prestazioni effettive durante il funzionamento?
Oltre alla tecnologia delle celle, diversi fattori ambientali influiscono notevolmente sulla resa energetica effettiva dei moduli solari:
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Temperatura:
L'efficienza diminuisce all'aumentare della temperatura del modulo. Il coefficiente di temperatura è tipicamente compreso tra -0,3% e -0,5% per °C, il che significa che il rendimento diminuisce con il calore. -
Condizioni di irraggiamento:
In condizioni di luce diffusa, come ad esempio in presenza di nuvole, i moduli di alta qualità con buone prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione ottengono risultati migliori rispetto ai moduli standard. -
Performance Ratio (PR):
Questo valore riassume le perdite reali - come lo sporco, l'ombreggiamento parziale, le perdite di allineamento o di cavi - ed è fondamentale per la pianificazione pratica dell'impianto e per le previsioni di rendimento.
Perché scegliere moduli FV ad alta efficienza?
I moduli fotovoltaici ad alta efficienza offrono vantaggi decisivi, sia in spazi limitati sul tetto che in impianti di grandi dimensioni:
- Maggiore potenza per metro quadro: ideale quando lo spazio è limitato
- Ammortamento più rapido: i rendimenti energetici più elevati abbreviano il periodo di investimento.
- Gestione efficiente dello spazio: un minor numero di moduli significa minori costi di installazione e di materiale
- Protezione tecnologica per il futuro: le attuali tecnologie cellulari rimangono competitive più a lungo.
- Contributo alla transizione energetica: rendimenti più elevati significano più sostenibilità a parità di superficie
La scelta di moderni moduli ad alte prestazioni non solo aumenta l'efficienza di un sistema, ma ne migliora anche l'economicità e l'equilibrio ambientale a lungo termine. Con ogni ulteriore sviluppo della tecnologia delle celle, l'energia solare diventa più efficiente, più affidabile e più orientata al futuro.
Le varianti dei moduli in sintesi
Oltre alla tecnologia delle celle, anche il design dei moduli svolge un ruolo importante, sia dal punto di vista estetico che funzionale:
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Moduli completamente neri:
Completamente neri, aspetto discreto - particolarmente apprezzati negli edifici residenziali o per installazioni a vista. -
Moduli bifacciali:
Catturano la luce sul fronte e sul retro. Ciò consente di ottenere fino al 20% di rendimento in più, ideale per impianti a terra con superfici riflettenti.